Commentario abbreviato:Efesini 4:3029 Versetti 29-32 Le parole sconce derivano dalla corruzione di chi le pronuncia e corrompono le menti e le maniere di coloro che le ascoltano: I cristiani dovrebbero guardarsi da ogni discorso di questo tipo. È dovere dei cristiani cercare, con la benedizione di Dio, di portare le persone a riflettere seriamente e di incoraggiare e mettere in guardia i credenti con la loro conversazione. Siate gentili gli uni con gli altri. Questo principio indica il principio dell'amore nel cuore e la sua espressione esteriore, con un comportamento umile e cortese. Notate come il perdono di Dio ci porta a perdonare. Dio ci perdona, anche se non avevamo motivo di peccare contro di lui. Dobbiamo perdonare, come lui ha perdonato noi. Tutte le menzogne e le comunicazioni corrotte, che fomentano desideri e concupiscenze malvagie, addolorano lo Spirito di Dio. Le passioni corrotte, come l'amarezza, l'ira, la collera, il clamore, il parlare male e la malizia, addolorano lo Spirito Santo. Non provocate il santo e benedetto Spirito di Dio a ritirare la sua presenza e i suoi influssi benevoli. Il corpo sarà riscattato dal potere della tomba nel giorno della risurrezione. Ovunque quel benedetto Spirito dimori come santificatore, è l'anticipo di tutte le gioie e le glorie di quel giorno di redenzione; e noi saremmo disfatti se Dio ci togliesse il suo Spirito Santo. Riferimenti incrociati:Efesini 4:30Ge 6:3,6; Giudic 10:16; Sal 78:40; 95:10; Is 7:13; 43:24; 63:10; Ez 16:43; Mar 3:5; At 7:51; 1Te 5:19; Eb 3:10,17 Dimensione testo: |